Misurare la Sanità: i dati della Scuola Sant'Anna
Al primo appuntamento con il report "Il sistema di valutazione delle performance dei sistemi sanitari regionali", sviluppato dalla Scuola Sant'Anna di Pisa, la Puglia si è presentata con il 66,7 per cento degli indicatori in miglioramento, anche se con variabilità diverse.
I dati eleborati fanno riferimento agli anni 2013-2014 e sono stati ottenuti valutando 200 indicatori divisi per aree. I risultati sono stati presentati attraverso il sistema dei "bersagli" che permette una visualizzazione immediata della qualità della performance su una scala di 5 valori che va da ottima a molto scarsa e che viene evidenziata sulla base di una scala di colori: verde scuro (ottima), verde (buona), giallo (media), arancione (scarsa), rosso (molto scarsa). I bersagli saranno il punto di partenza per definire per ogni azienda un "Piano di Azione" per il 2016 sulla base del quale saranno declinati gli obiettivi dei Direttori Generali.
"Noi - ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - stiamo cercando di costruire un sistema sulla misurazione delle performance in sanità che i cittadini possono sempre controllare e monitorare. Fino ad oggi non esisteva, o esisteva solo per addetti ai lavori. Questo crea anche un confronto tra noi e le altre Regioni".
"Per la prima volta la Regione Puglia - ha aggiunto Emiliano - realizza uno screening della sua Sanità da porre alla base di una riflessione comune e pubblica. Questo per me è un passaggio fondamentale per ridurre l'effetto "torre di babele", ovvero la diversità delle lingue che impediva un esame obiettivo in materia".
"Questo è un prezioso punto di partenza - ha detto Giovanni Gorgoni, Direttore del Dipartimento Salute della Regione Puglia - che oggi ci consente di avere basi certe per definire obiettivi specifici e soprattutto in grado di rispondere alle reali esigenze del territorio. Non si tratta affatto, quindi, di un punto di arrivo. Il testimone ora - ha concluso Gorgoni - è nelle nostre mani e abbiamo il dover di condurlo verso un 2016 che deve essere il banco di prova di un sistema sanitario in grado di contare non solo su numerose punte di eccellenza, ma anche sulla capacità di riconoscere le proprie criticità per risolverle. E questo lo faremo anche con la collaborazione degli operatori e dei cittadini fruitori dei servizi: nel corso del prossimo anno la Regione Puglia avvierà sistemi di valutazione del clima organizzativo e del grado di soddisfazione degli utenti".
Data di pubblicazione:
07/01/2016
Ultimo aggiornamento:
07/01/2016