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Il “Sistema extravascular”, il defibrillatore sottocutaneo di nuovissima tecnologia, è stato impiantato con una procedura unica nel centro-sud Italia utilizzando un approccio di ultima generazione.

L'operazione è stata adottata per la particolare complessità del caso clinico: un paziente già sottoposto ad estrazione di pacemaker epicardico con elettrocateteri posizionati nel cuore infetti. 

I tradizionali defibrillatori vengono impiantati nel torace e collegati attraverso i vasi sanguigni del cuore per rilevare segnali elettrici, intervenire in caso di un’aritmia potenzialmente fatale e ripristinare il ritmo normale del cuore.

L’operazione effettuata al Policlinico di Bari ha invece previsto la rimozione del pacemaker presente e successivamente l’impianto del nuovo dispositivo non più all’interno del cuore ma sotto lo sterno.

Il nuovo apparecchio, pur posizionato all’esterno del cuore e dei vasi sanguigni, interviene con uno shock elettrico in caso di necessità. 

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Fonte: Portale Regione Puglia