Aziende che promuovono salute

Promozione della salute nei luoghi di lavoro - WHP

 

In Puglia il Piano Regionale della Prevenzione 2014-2018 identifica tra le macro-aree di intervento quella della “promozione della salute” che, alfine di raggiungere il macro obiettivo di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali è declinata in 5 azioni tra cui quella relativa all’Azienda che produce salute ispirata al network europeo Workplace Health Promotion - WHP (LEA come da DPCM del 12.01.2017, che definisce e aggiorna l’art. 1, comma 7 del D.L. del 30.01.92 n. 502), che persegue al meglio la missione “lavoratori sani in imprese sane”.
Aderire a questo programma è gratuito e permette di entrare in un network di aziende accreditate.

 

Il NETWORK WHP è una rete di aziende che scelgono di impegnarsi a realizzare “Buone Pratiche” nel campo della promozione della salute dei lavoratori, secondo un percorso predefinito e validato (programma WHP), il cui coordinamento è garantito dallo SPESAL territoriale.
L’azienda iscritta, con i previsti requisiti, dovrà seguire un percorso che la porti a diventare un luogo di lavoro che favorisca le scelte di salute attraverso la realizzazione graduale di “Buone Pratiche”.
Questo programma si rivolge ad aziende private, enti ed istituzioni pubbliche, organizzazioni ed associazioni.
I vantaggi per l’azienda sono dati da un miglioramento della salute dei lavoratori (e delle loro famiglie), miglioramento del livello di soddisfazione e del clima aziendale, crescita del senso di appartenenza e della produttività, accreditamento annuale riconosciuto dalla rete ENWHP.

 

Il programma WHP prevede 5 step:

 

1) Adesione alla rete WHP.

 

L’iscrizione al programma WHP è gratuita e deve essere effettuata semplicemente compilando un apposito modulo on-line.
Una volta effettuata l’iscrizione, l’azienda sarà contattata da operatori dell’ASL - SPESAL per illustrare contenuti e dettagli del programma.
Prerequisiti richiesti all’Azienda:

  • essere in regola con gli oneri contributivi e assicurativi;
  • rispettare le disposizioni in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene nei luoghi di lavoro;
  • essere in regola con le norme ambientali (D.Lgs. 152/06);
  • non aver riportato nei 5 anni precedenti condanne definitive relative all’applicazione del D.Lgs. 231/2001 (art. 25 septies - omicidio colposo o lesioni gravi o gravissime commesse con violazione delle norme sulla tutela della salute e sicurezza sul lavoro o art. 25 undecies - reati ambientali).

 

2) Coinvolgimento

 

Entro 3 mesi dall'iscrizione al programma l'azienda dovrà avviare il processo di coinvolgimento a due diversi livelli:

  • coinvolgimento dei rappresentanti aziendali (datore di lavoro o suo delegato con poteri decisionali, medico competente, RSPP, RLS, rappresentanze sindacali, responsabile risorse umane, responsabile comunicazione) e delle persone che possono avere un ruolo nello sviluppo del programma; il coinvolgimento del Medico Competente è importante per garantire sostenibilità e continuità nel tempo al percorso.
  • coinvolgimento dei lavoratori è previsto un incontro di presentazione del programma a tutti i lavoratori a cura del personale ASL - SPESAL;

 

3) Gruppo di lavoro

 

Per il funzionamento del programma è consigliabile la costituzione di un piccolo Gruppo di Lavoro formato da persone motivate, il più possibile rappresentativo delle diverse aree aziendali.
Obiettivo del Gruppo di Lavoro è attuare il programma coinvolgendo il più possibile la partecipazione dei lavoratori nelle Buone Pratiche scelte.

 

4) Pianificazione

 

Il Gruppo di Lavoro aziendale pianifica le buone pratiche, attingendo dalla “Sezione Buone pratiche” di un manuale dato a loro in dotazione, oppure proponendo una buona pratica innovativa.
Il programma prevede il seguente sviluppo:

  • Il PRIMO ANNO è richiesto di lavorare su 2 delle sei aree tematiche, attivando il numero minimo di buone pratiche previsto.
  • Nel SECONDO ANNO è richiesto di lavorare su altre 2 aree tematiche, attivando il numero minimo di buone pratiche previsto e mantenendo le buone pratiche del primo anno.
  • Nel TERZO ANNO occorrerà lavorare sulle restanti 2 aree tematiche, sempre mantenendo attive le buone pratiche avviate negli anni precedenti. L'azienda può scegliere liberamente in quale ordine attivare le 6 aree tematiche.

 

5) Rendicontazione e accreditamento

 

Alla fine di ogni anno, andranno autocertificate le buone pratiche attive accedendo alla pagina web dedicata.

 

Le aziende che avranno completato il ciclo triennale di buone pratiche rientreranno tra le Aziende accreditate presso lo SPESAL e avranno bonus concordati con la propria ASL territoriale.


Il Programma è riconosciuto dal Ministero della Salute - “Guadagnare Salute”. Rendere facili le scelte salutari” membro dell’ European Network  for  Workplace Health Promotion.

 

Esperienza Pugliese

 

Lo SPESAL della ASL FG ha avviato il programma WHP nel 2016 inserendolo nel Documento Programmatico Aziendale e costituendo un Gruppo di Progetto rappresentativo dei diversi Servizi/Settori della ASL interessati a fornire un supporto per le imprese.
L’ASL FG fornisce il supporto metodologico e scientifico ed il coordinamento della Rete delle aziende che, aderendo al Programma,  investono sulla Salute e sul Benessere del personale, e che al 31.12.2017 sono 3:
Barilla SpA , FPT Industrial SpA ed IPZS per un totale di circa 2.500 lavoratori.

 

Documenti e Modulistica

» Manuale WHP
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