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Lo Scompenso Cardiaco rimane ancora un argomento della cardiologia dalle ampie prospettive ed incognite, nonostante i notevoli progressi che si sono osservati in questi decenni.

E’ una patologia con un’ampia diffusione nel mondo occidentale e raggruppa forme cliniche molto diversificate dal punto di vista nosografico, clinico e prognostico. Questa caratteristica determina spesso ampia discussione sulla valutazione dei percorsi assistenziali ottimali e delle strategie terapeutiche più indicate.

I rapporti tra trattamento farmacologico, interventistico e chirurgico sono stati oggetto di numerosi studi, spesso con risultati di non univoca interpretazione, anche in relazione ai rapidi progressi ottenuti nelle tre modalità terapeutiche.

Questo corso ha l’obiettivo di approfondire, tramite la discussione di un panel di esperti, le motivazioni delle scelte correnti in tema di gestione del paziente con Scompenso Cardiaco, di verificarne la rispondenza all’evidenza scientifica, di evidenziare il rapporto beneficio/rischio e le nuove prospettive alla luce dei nuovi interventi farmaco-terapeutici introdotti.

Il fine di questo evento start diviene quello di dar avvio alla realizzazione di linee guida e protocolli terapeutici in ambito regionale sul trattamento dello Scompenso Cardiaco e di condividerne i percorsi attraverso una Rete che accomuni i Centri di riferimento regionali. La condivisione dei Percorsi Diagnostici-Terapeutici in Rete tra specialisti e le principali società scientifiche di MMG, promossa dall’ARES e dall’Assessorato alla Salute, garantisce un allineamento verso i comuni principi di Appropriatezza.