PugliaSalute

“Senza ambienti di lavoro Sicuri non si produce Salute” è uno dei concetti alla base del progetto SiRGIS Puglia che sta operando per affrontare in modo sistemico le problematiche legate alla sicurezza integrata nella prevenzione globale dei rischi nelle Aziende Sanitarie Pubbliche.

La Sanità Pubblica Italiana rimane una delle migliori esperienze universalistiche in campo Mondiale ma per reggere la sfida del futuro e per continuare ad essere universalistica deve non solo accettare ma guidare i cambiamenti che guardano al futuro ed alla innovazione in una società che cambia ed invecchia.

Occorre investire di più nella prevenzione spostando risorse che oggi sono allocate spesso in piccole strutture ospedaliere non all’altezza della complessità legata alla modernità.

Occorrono OGGI più strutture territoriali e meno Ospedali ma, questi ultimi, più grandi e dotati di ogni tecnologia, ogni infrastruttura tecnologica ed organizzativa capace di rispondere al meglio alle esigenze della collettività e degli operatori sanitari.

In questo ambito le discipline della sicurezza negli ambienti di lavoro, della prevenzione e del rischio clinico trovano un campo aperto in cui sperimentare campi condivisi di organizzazione, integrazione  e di condivisione assieme alla Igiene ed alla Medicina Preventiva in Generale.

La sfida della de-ospedalizzazione, l’introduzione di nuovi modelli  di prevenzione e cura (CPT), le grandi tecnologie, la unificazione su base regionale dei Piani delle Competenze e Responsabilità, i protocolli di Sorveglianza Sanitaria unificati, la prevenzione integrata delle patologie infettive, l’efficacia esimente, i nuovi modelli organizzativi, l’accoglienza ed il progetto Hospitality e tanto altro in due giornate di lavoro, organizzate da ASL BT,  il 5 e 6 Marzo a Trani.

Il giorno 5 sarà dedicato alla organizzazione ed ai processi di gestione Integrata della Sicurezza e della Qualità nelle Aziende Pugliesi.

Il giorno 6 sarà dedicato alle comunicazioni sulla Medicina del Lavoro in ambito sanitario ed alla integrazione con le discipline prevenzione e del Rischio Clinico.