Green pass e mascherine, cosa cambia dal 1° maggio
Con ordinanza del Ministero della salute del 28 aprile vengono definite le nuove misure meno restrittive sull’utilizzo della mascherina nei luoghi al chiuso.
Dal 1° maggio, inoltre, prosegue il graduale superamento del Green pass (Certificazione verde Covid-19) iniziato a partire dalla cessazione dello stato di emergenza.
Mascherina
Fino al 15 giugno resta obbligatorio indossare la mascherina FFP2:
- sui mezzi di trasporto (aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone, navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale, treni interregionali, Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità, mezzi del trasporto pubblico locale o regionale, mezzi di traporto scolastico, autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente)
- per gli spettacoli che si svolgono al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali simili e per gli eventi e le competizioni sportive al chiuso
Resta obbligatorio indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie per il personale, i pazienti e i visitatori degli ospedali e delle strutture sanitarie e socio-sanitarie, incluse le residenze sanitarie assistenziali (RSA), gli hospice, le strutture riabilitative e le strutture residenziali per anziani.
È raccomandato, inoltre, di indossare dispositivi di protezione in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico.
Non hanno l’obbligo di indossare la mascherina i bambini di età inferiore ai sei anni, le persone con patologie o disabilità incompatibili, le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo, chi sta svolgendo attività sportiva.
Mascherina a scuola
La recente ordinanza non include modifiche al decreto in vigore in ambito scolastico, per cui resta obbligatorio anche l’utilizzo della mascherina a scuola sino al termine dell’anno scolastico.
Certificazione verde Covid-19 (Green pass)
Dal 1° maggio la certificazione verde resta valida per dimostrare l’avvenuta vaccinazione o guarigione, ma non è più obbligatoria nei luoghi di lavoro, negli uffici pubblici, nei negozi, nei bar e ristoranti, sui mezzi di trasporto, in mense e catering, cinema e teatri, a concerti, eventi sportivi, convegni e congressi, in centri benessere, centri culturali, sociali e ricreativi, concorsi, sale gioco, feste e discoteche.
Resta obbligatoria, invece, negli ospedali e nelle RSA fino al 31 dicembre 2022.
Ingressi sul territorio nazionale
Dal 1° maggio, come previsto da una seconda ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile, non sarà più necessario compilare il Passenger locator form (Plf) per l'ingresso sul territorio nazionale.
Fonte: Portale Regione Puglia
Inserito da :
Redazione regionale PugliaSalute
Data di pubblicazione:
29/04/2022
Ultimo aggiornamento:
20/06/2022
Vedi anche: