Il report Passi 2011- 2014
Hanno una percezione del proprio stato di benessere più alto della media italiana, nonostante le condizioni di vita non siano tra le migliori (basso livello di istruzione e alti tassi di disoccupazione), non sono affatto in forma (poco sport e troppo cibo), fumano, presentano almeno un fattore di rischio cardiovascolare e non si sottopongono a screening oncologici.
E' questa la fotografia della popolazione pugliese così come l'ha scattata il Reporto Passi 2011-2014 redatto dall'Osservatorio Epidemiologico della Regione Puglia, con la collaborazione di tutte le Asl pugliesi. Il Report Passi è infatti una fotografia dello stato di salute della popolazione pugliese di età compresa tra diverse fasce (18-34, 35-49, 50-69).
Nel periodo 2011-2014 sono stati intervistati 8.786 Pugliesi di età compresa tra 18 e 69 anni, a cui sono state poste domande in merito alla percezione del proprio stato di salute, al consumo di alcol, alla sedentarietà e all’abitudine al fumo, all’adesione a programmi di screening oncologico, all’utilizzo dei dispositivi di sicurezza stradale e domestica.
I risultati dell'indagine:
Caratteristiche socio demografiche e qualità della vita
-
La proporzione di pugliesi con basso livello di istruzione è più elevata rispetto alla media nazionale (Puglia 46%, Italia 38%);
-
i cittadini pugliesi che riferiscono molte difficoltà economiche è maggiore rispetto alla media nazionale (Puglia 25%, Italia 16%);
-
la proporzione dei pugliesi con occupazione lavorativa è inferiore rispetto alla media nazionale (Puglia 55%, Italia 65%);
-
il 73% dei pugliesi dichiara di sentirsi bene o molto bene (Italia 69%), sebbene il basso grado di istruzione e le difficoltà economiche condizionino negativamente la percezione dello stato di salute.
Stili di vita
-
Quasi un milione di pugliesi fra 18 e 69 anni (38%) non fa attività fisica (Italia 32%) e solo il 26% degli operatori sanitari suggerisce ai propri pazienti sedentari di fare attività fisica;
-
quasi 1 pugliese su 2 è sovrappeso (Italia 42%), il 47% degli operatori sanitari suggerisce ai propri assistiti di perdere peso;
-
circa 350.000 pugliesi sono francamente obesi (13%);
-
il 47% dei pugliesi consuma alcolici, di questi l’11% rientra nella categoria dei bevitori a
rischio (Italia 17%). Solo l’8% dei bevitori a rischio ha ricevuto il consiglio da parte di un
operatore sanitario di ridurre il consumo di alcolici;
-
il 27% dei pugliesi fuma (Italia 27%) e quasi la metà degli operatori sanitari suggerisce ai propri pazienti di smettere di fumare.
Malattie croniche
-
Il 21% dei pugliesi è iperteso (circa 586.000 cittadini) e il 20% dichiara alti livelli di colesterolemia (circa 560.000 cittadini), in linea con i dati nazionali;
-
il 98% dei pugliesi presenta almeno un fattore di rischio cardiovascolare (ipertensione, ipercolesterolemia, diabete, sedentarietà, fumo, eccesso ponderale, scarso consumo di frutta e verdura);
-
il 4,6% dei pugliesi tra 18 e 69 anni riferisce una diagnosi di diabete (Italia 4,3%), l’89% riferisce di essere in trattamento farmacologico.
Programmi di prevenzione individuale
-
Screening del carcinoma della cervice uterina: il 70% delle donne tra 25 e 64 anni di età ha effettuato un pap-test negli ultimi 3 anni (Italia 79%), solo il 29% nell’ambito di un programma di screening organizzato (Italia 42%). Il 12% delle donne in età target non è stata raggiunta da alcun intervento informativo;
-
screening del carcinoma della mammella: il 64% delle donne pugliesi tra 50 e 69 anni di età effettua la mammografia secondo le linee guida (Italia 72%), il 37% nell’ambito di un programma di screening organizzato (Italia 52%);
-
screening del carcinoma del colon-retto: il 13% dei pugliesi fra 50 e 69 anni di età ha effettuato lo screening del carcinoma del colon-retto secondo le linee guida (ricerca del sangue occulto nelle feci ogni 2 anni o colonscopia ogni 5 anni) (Italia 41%), il 74% dei pugliesi non è stato raggiunto da alcun intervento di promozione dello screening.
Inserito da :
Redazione regionale PugliaSalute
Data di pubblicazione:
22/06/2016
Ultimo aggiornamento:
28/06/2016
Vedi anche: