Ospedale San Paolo, inaugurato il primo ambulatorio per il trattamento della vulvodinia
È stato inaugurato dalla ASL di Bari l'Ambulatorio del benessere pelvico perineale femminile, primo ambulatorio del servizio sanitario pubblico italiano dedicato al trattamento della vulvodinia e afferente all'Unità operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale "San Paolo" di Bari.
La vulvodinia è una malattia cronica, dal forte impatto clinico e sociale, molto diffusa nella popolazione femminile, ma spesso oggetto di lunghi ritardi diagnostici poiché ancora sottostimata e poco conosciuta; colpisce prevalentemente le donne di età compresa tra i 20 e i 40 anni e si manifesta con un dolore di tipo neuropatico, altamente invalidante, determinato da una lesione primaria o da una disfunzione del sistema nervoso.
Di recente, la patologia è diventata oggetto di una proposta di legge nazionale con cui si chiede il riconoscimento di vulvodinia e neuropatia del pudendo come malattie croniche e invalidanti da includere nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA).
L’esigenza di istituire un ambulatorio specialistico pubblico nasce quindi dalla necessità di facilitare la diagnosi di vulvodinia e neuropatia del pudendo e supportare tutte le donne che ne soffrono con specifici percorsi terapeutici.
Presente all'inaugurazione del nuovo ambulatorio, di cui Rosanna Zaccaro ne è la responsabile, anche Chiara Natale, una delle pazienti attiviste del Comitato Vulvodinia e Neuropatia del pudendo che si batte per il riconoscimento della malattia.
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Fonte: Portale Regione Puglia
Inserito da :
Redazione regionale PugliaSalute
Data di pubblicazione:
19/12/2022
Ultimo aggiornamento:
19/12/2022
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