Sicurezza sul lavoro
L’uso di attrezzature non conformi ai requisiti essenziali di sicurezza, l’inadeguata gestione degli impianti, l’esposizione ad agenti fisici, chimici, biologici e cancerogeni costituiscono i principali fattori di rischio per le lavoratrici e i lavoratori.
Per questo, il Piano regionale di prevenzione (Prp) prevede azioni specifiche per ridurre i rischi per la salute e promuovere la sicurezza nei luoghi di lavoro, con l’obiettivo di rendere i datori di lavoro più consapevoli delle conseguenze derivanti dalla violazione delle norme di sicurezza e di formare e informare i lavoratori sul tema.
La maggior parte delle patologie che interessano i lavoratori riguardano l’apparato muscolo scheletrico e sono causate da posture sbagliate, movimenti ripetitivi degli arti superiori e sovraccarico del rachide. In misura sempre maggiore, inoltre, le persone sono colpite da sindrome di stress correlato al lavoro, dovuto ad alti ritmi produttivi. Tra le malattie professionali che destano maggior preoccupazione vi sono sicuramente le neoplasie dovute all’esposizione ad agenti cancerogeni.
Questi sono i tre rischi principali in cui incorrono i lavoratori e per questo hanno un ruolo centrale all’interno del Piano, che dedica ampio spazio anche ai due settori produttivi in cui si registra il maggior numero di incidenti sul lavoro: l’agricoltura e l’edilizia.
Scopri in queste pagine le misure di sicurezza sul lavoro adottate nella nostra Regione.