Acque di balneazione
Con il Decreto legislativo n. 116 del 30 maggio 2008 è stata recepita la Direttiva europea 2006/7/CE sulle Acque di Balneazione nell'ottica di proteggere la salute umana dai rischi derivanti dalla scarsa qualità delle acque di balneazione.
Uno dei punti innonativi introdotti dalla nuova normativa è la classificazione delle acque sulla base degli esiti di quattro anni di monitoraggio, secondo la scala di qualità: “scarsa, sufficiente, buona, eccellente”.
In questa sezione si riportano, distinti per anno, gli atti di Giunta regionale inerenti la classificazione delle acque di balneazione in Puglia, con relativi allegati dell’ARPA Puglia, riportanti le valutazioni sulla qualità delle acque di balneazione di tutta la costa pugliese.
Sono, inoltre, disponibili per i gestori dei lidi e per i Comuni le "Linee Guida per la Gestione delle Biomasse Vegetali Spiaggiate".