Flussi di monitoraggio dei tempi di attesa
Il monitorggio dei tempi di attesa viene effettuato dalla Regione Puglia, in conformità con quanto previsto dal Piano nazionale di governo delle liste di attesa (PNGLA) e dal conseguente Piano regionale (DGR 1397/2011), è effettuato in accordo con quanto previsto dalle linee guida nazionali sulle modalità di trasmissione e rilevazione dei flussi informativi.
- ex ante: tempo di attesa prospettato al cittadino al momento della prenotazione (sono considerati soltanto i primi accessi ossia visite e/o esami diagnostici che vengono effettuati per la prima volta a causa di un problema di salute con esclusione pertanto delle visite/prestazioni di controllo);
- ex post: tempo di attesa "reale", ossia l'intervallo temporale fra data di prenotazione di una prestazione e data di effettiva erogazione della stessa.
Per la rilevazione ex ante, con DGR n. 2701/2011 è stato istituito, ai sensi del comma 3 dell'art. 39 della L.R. n. 4/2010, il flusso informativo regionale per il monitoraggio ex ante dei tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali
Ogni mese le Aziende Sanitarie Locali, le Aziende Ospedaliero Universitarie, gli IRCCS e gli Enti Ecclesiastici inviano alla Regione Puglia i dati del flusso exante accedendo alla piattaforma eCUPsgd, nella quale sono disponibili le specifiche tecniche di dettaglio per la produzione e l'upload del flusso.
La rilevazione ex post viene effettuata mediante il flusso delle ricette specialistiche erogate inviato mensilmente dalle strutture specialistiche pubbliche e private al Sistema Tessera Sanitaria (TS), ai sensi di quanto previsto dall'art. 50 della L.n. 326/2003.
I risultati delle elaborazioni sui flussi di monitoraggio dei tempi di attesa in Puglia sono riportati nella relativa sezione del portale regionale della salute.
Per ulteriori informazioni sul monitoraggio dei tempi di attesa si rimanda alla sezione dedicata del portale istituzionale del Ministero della Salute.