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Così come un medico visita il paziente prima di prescrivergli una cura, il sistema della prevenzione ha innanzitutto bisogno di capire come sta, in generale, la popolazione per individuare gli ambiti in cui intervenire.

Lo strumento per farlo è il monitoraggio attraverso i sistemi di sorveglianza, cioè indagini periodiche realizzate intervistando le persone. Servono ad acquisire informazioni sugli stili di vita e sulle abitudini che favoriscono l’insorgere di malattie croniche. 

In una fase successiva, inoltre, le indagini servono a raccogliere i dati sulla conoscenza e l’adesione ai programmi regionali di prevenzione, per capire cosa e dove migliorare. 

I temi trattati sono vari: fumo, inattività fisica, peso eccessivo, consumo di alcol, dieta povera di frutta e verdura, adesione ai programmi di screening oncologico, adozione di misure di sicurezza per la prevenzione degli incidenti stradali, in ambienti di vita o di lavoro, stato di benessere fisico e psicologico e molto altro.