Online il nuovo Catalogo scuola: 79 programmi per promuovere salute
Da oggi si può aderire ai progetti inviando la manifestazione d’interesse attraverso il portale Puglia Salute. In questa edizione i progetti tra cui scegliere saranno 72, suddivisi come sempre per diffusione territoriale, ordine scolastico e area tematica. A questi si affiancano sette azioni informative.
La scelta di argomenti a disposizione delle scuole è vasta: nutrizione e attività motoria, contrasto alle dipendenze, comportamenti a rischio, promozione delle vaccinazioni, salute e ambiente, sicurezza in casa in strada e a lavoro, benessere mentale, vaccinazioni, affettività sessualità e malattie sessualmente trasmissibili.
L’iniziativa è il risultato della collaborazione tra la Regione Puglia e l’Ufficio scolastico regionale che continua da ormai 12 anni: era il 2011 quando fu lanciato il primo programma di educazione alla salute rivolto agli studenti. Oggi la nostra regione è un’eccellenza sul tema, grazie anche alla capacità di fare rete. Recentemente è nata la Rete delle scuole che promuovono salute, un organo che consente di condividere le buone pratiche e coordinare al meglio le attività di prevenzione.
Come aderire
I docenti possono sfogliare il Catalogo disponibile in allegato o navigare la versione web per scegliere i progetti a cui aderire. L’adesione va formalizzata compilando la manifestazione d’interesse, inserendo i dati dell’istituto, del progetto selezionato e dei docenti che ne saranno responsabili.
I dati
Più di 3200 classi di ogni ordine e grado partecipanti, oltre 60mila studenti e più di 600 docenti coinvolti. Sono i numeri della partecipazione alla scorsa edizione del Catalogo scuola, in netta ripresa dopo il calo dovuto alla pandemia di Covid-19.
Durante lo scorso anno scolastico la provincia con più adesioni è stata Taranto, con 145, seguita da Brindisi (136) e Bari (105). Nutrizione e attività motoria l’area tematica più apprezzata, che ha ricevuto 101 adesioni, davanti a Sicurezza in casa, in strada e a lavoro (86) e Corpo in salute (80).
Fonte: Portale Regione Puglia