C.A.T. Centro Autismo Territoriale
Piazza Di Summa, Brindisi - Ex Ospedale Padiglione centrale 2° piano
telefono: 0831 510285
dal lunedì al venerdì ore 8.30 - 13.00, martedì e giovedì ore 15.00 - 17.30
Che cos'è
Il Centro Territoriale per l'Autismo (CAT) che afferisce al Dipartimento di Salute Mentale, nasce come Servizio all'interno della rete assistenziale territoriale sanitaria per i Disturbi dello Spettro Autistico (DSA), così come previsto dal Regolamento Regionale n. 9 dell'8 luglio 2016. E' prevista un' èquipe multiprofessionale dedicata sia per l'Età Evolutiva che per l'Età adulta, garantendo la continuità assistenziale tra i Servizi per l'Età Evolutiva e i Servizi per l'Adulto.
Come si accede
La famiglia o il diretto interessato può accedere direttamente al Servizio previo contatto telefonico per avviare la presa in carico con apertura del folder.
L'invio può essere o da parte della stessa famiglia o da parte del medico di base/pediatra, della scuola, dei Servizi Territoriali quali il NIAT (stabilita una specifica procedura per invio dei nuovi pazienti per inquadramento diagnostico specifico nel sospetto di un DSA e dei pazienti già diagnosticati per il passaggio graduale della presa in carico - vedi PDTA sperimentali del novembre’17), Servizi Sociali comunali, Consultorio, CSM oppure, Ospedali, Centri Accreditati ad Alta Specializzazione, ecc.
Tutte le prestazioni sono gratuite e sono fissate secondo un calendario predefinito seguendo una lista d'attesa.
L'accesso al Servizio in regime ambulatoriale consente di effettuare:
- valutazione multidisciplinare psico-socio-diagnostica e funzionale utilizzando strumenti e protocolli specifici previsti dalle attuali linee guida e accettati dalla comunità scientifica nazionale e internazionale;
- attivazione di consulenze specialistiche, richiesta di esami strumentali e/o approfondimento neurobiologico ed eventuale prescrizione di farmacoterapia;
- restituzione della diagnosi e consegna di una relazione alla famiglia;
- elaborazione/rimodulazione del progetto abilitativo/riabilitativo individuale;
- invio per trattamenti c/o Centri Terapeutici ri-abilitativi pubblici o privati accreditati favorendo l'integrazione della rete assistenziale;
- eventuale prescrizione di ausili (a bassa, media o alta tecnologia);
- richieste/certificazioni varie;
- eventuale prescrizione trattamento cognitivo-comportamentale e rimborso parziale per il metodo ABA, secondo quanto previsto dalla normativa vigente;
- eventuale supporto educativo e psicologico alla coppia genitoriale; collaborazione con associazioni dei genitori presenti nel territorio;
- supporto all'integrazione scolastica;
- supervisione e supporto ai CSM (Centri di Salute Mentale) per il trattamento dei pazienti adulti con DSA;
- governo clinico e monitoraggio dell'appropriatezza dei percorsi terapeutici riabilitativi in atto per i pazienti dell'età adulta.
Equipe
- Dott. Alessandro Saponaro - Coordinatore Reta Autismo e Referente Area Adulti - Psichiatra (con accesso bisettimanale: martedì e giovedì mattina);
- Dott.ssa Leonarda Anna Gennaro - Neuropsichiatra Infantile (con accesso bisettimanale: lunedì e venerdì mattina);
- Dott.ssa Mariella Margari - Neuropsichiatra Infantile (con accesso bisettimanale: lunedì/martedì mattina e martedì pomeriggio);
- Dott.ssa Maria Grazia Pasca - Neuropsichiatra Infantile (con accesso bisesettimanale: mercoledì/giovedì mattina e giovedì pomeriggio);
- Dott.ssa Patrizia Bruno - Psicologa (dal lunedì al venerdì mattina ed il martedì pomeriggio);
- Dott.ssa Tiziana Lopedote - Psicologa (dal lunedì al venerdì mattina ed il martedì pomeriggio);
- Dott.ssa Caterina Di Maria - Assistente Sociale (dal lunedì al venerdì mattina ed il martedì pomeriggio)
- Dott.ssa Alessandra Brigante - Terapista della Riabilitazione (dal lunedì al venerdì mattina ed il martedì pomeriggio);
- Dott.ssa Marcella Triarico - Terapista della Riabilitazione (dal lunedì al venerdì mattina ed il martedì pomeriggio);
- Dott.ssa Dora Pinto - Infermiera (dal lunedì al venerdì mattina ed il giovedì pomeriggio).
Consigli utili
Per funzionare bene il Centro necessita della collaborazione di tutti e si raccomanda:
- per soggetti in età evolutiva sarebbe auspicabile la presenza di entrambi i genitori al primo colloquio/visita, portare tutta la documentazione medica precedente e firmare la scheda di consenso al trattamento dei dati personali (obbligatorio avere il consenso firmato di entrambi i genitori in caso di separazione o convivenza);
- rispetto per i tempi e le modalità di organizzazione del CAT;
- avvisare per tempo in caso di disdetta degli appuntamenti, per evitare inutile diluirsi nel tempo di altri appuntamenti ed evitare spreco di risorse;
- presentare eventuali richieste in tempo utile (es. richiesta di relazione clinica da presentare in commissione INPS, ecc..).