Al via il Piano che porterà 135 assunzioni, ecco le prime firme

I nuovi assunti con la direzione strategica dell'Istituto. Sono previste in tutto 135 assunzioni: 48 infermieri, 39 medici, 23 tecnici di laboratorio. Poi arriveranno nuovi anestesisti per le sale operatorie, chirurghi, infermieri specializzati, radiologi, tecnici di radiologia e medici e infermieri di medicina nucleare
Lavinia, Francesco Paolo e Filomena sono tre biologi e hanno firmato un contratto a tempo indeterminato con l’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II”, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico. I tre neo assunti sono i primi del piano delle assunzioni, approvato nelle scorse settimane dalla Regione Puglia, che ne prevede in tutto 135.

“La firma dei contratti e la presa in servizio delle prime unità – afferma il direttore generale dell'oncologico Alessandro Delle Donne – arriva ad appena un mese dall’approvazione regionale del nuovo tetto di spesa per il piano delle assunzioni, che vede un aumento di ben 9 milioni e 200 mila euro. I nostri uffici amministrativi sono stati celeri e sul pezzo per arruolare nuovo personale. Il capitale umano, infatti, è indispensabile per dare maggiori risposte alla domanda assistenziale oncologica che si rivolge al nostro Istituto e che ultimamente è cresciuta in modo esponenziale. Andiamo così a concretizzare il nostro piano di rilancio e per questo ringrazio ancora una volta il Presidente Michele Emiliano e poi gli uffici regionali, in particolare il capo di gabinetto Giuseppe Catalano, il direttore del Dipartimento Salute Vito Montanaro e la dirigente Antonella Caroli”.

Oltre ai biologi, sono previste le assunzioni di 48 infermieri, 39 medici, 23 tecnici di laboratorio. Poi arriveranno nuovi anestesisti per le sale operatorie, chirurghi, infermieri specializzati, radiologi, tecnici di radiologia e medici e infermieri di medicina nucleare. Nuovi innesti sono previsti anche per la patologia clinica, la genetica, l’ematologia, l’urologia e l’otorinolaringoiatria, oltre agli amministrativi e al personale tecnico.

«Siamo sulla strada giusta – spiega il presidente del Consiglio di Indirizzo e Verifica dell’IRCCS barese Gero Grassi – perché con l’avvio delle assunzioni potremo dare un contributo importante a livello regionale per l’abbattimento delle liste di attesa e per la diminuzione della mobilità passiva”.

Data di pubblicazione:

12/07/2024

Ultimo aggiornamento:

12/07/2024