Dalla cancerogenesi alla progressione tumorale per un’oncologia di precisione

La personalizzazione dell'approccio alla malattia oncologica richiede una conoscenza approfondita delle caratteristiche genetiche-molecolari-biologiche cellulari alla base dello sviluppo e della crescita del singolo tumore, conoscenze che permettano futuri innovativi programmi clinici di prevenzione/diagnosi e cura del tumore nel singolo paziente. Questo approccio concettuale esalta il ruolo che nuovi modelli di studio in vitro/ex vivo/invivo e soprattutto la importanza di disporre di materiali biologici da pazienti e da soggetti a rischio.

 

La disponibilità di innovativi modelli preclinici, quali i patient’s derived organoids (PDOs), lo studio di vescicles extracellulari, la possibilità di caratterizzare i tumori ed il microambiente tumorale e di studiare i fattori circolanti, permetterà di approfondire la conoscenza dei meccanismi di sviluppo e progressione dei tumori utilizzando tecniche omiche o basate su innovative tecniche di screening genetico e di biologia cellulare. Fra queste saranno considerati progetti con approcci single-cell, tecniche di ingegneria genetica come CRISPR/Cas9, analisi di transcrittomica, metabolomica, etc., eseguiti su cellule tumorali e del microambiente (fibroblasti, cellule del sistema immunitario innato e adattativo, cellule della rete vascolare e linfatica).
 

L'attività dell'IRCCS Istituto Tumori di Bari nel campo della prevenzione, ed in particolare nella prevenzione oncologica di soggetti a rischio per caratteristiche socio-clinico-genetiche, la presenza di una eccellente attività di Biobanking ed il substrato culturale/tecnologico di cui l'Istituto è dotato garantiscono a detta Linea un importante ruolo nella futura programmazione progettuale. La presente linea di ricerca comprenderà tutte le attività Laboratoristiche che con tecniche in vitro/ex vivo/in vivo approfondiranno i meccanismi cellulari alla base dei processi di genesi e progressione della malattia sino ad ipotizzare modelli preclinici e clinici "biomolecular based" di prevenzione primaria- secondaria.
 

Sono attualmente attivi i seguenti progetti: 

Principal

Investigator

 

Titolo Progetto

Dr. Alfredo Zito

Ruolo di NDRG1 nel carcinoma mammario invasivo e nel sottogruppo dei tripli negativi. Valutazione del suo impatto clinico e delle implicazioni terapeutiche.

Dr. Alfredo Zito

Studio dell’interazione fra i papilloma virus umani e la proteina NHERF1 in lesioni pre-maligne e carcinomi della cervice uterina.

Dr. Alfredo Zito

Ruolo di Human Papillomavirus (HPV) e del virus di Epstein Barr (EBV) nello sviluppo dei tumori testa-collo.

 

Dr. Giuseppe De Palma

Signature di RNA non codificanti in vescicole extracellulari urinarie come biomarcatore diagnostico non invasivo per il carcinoma della prostata.

r. Attilio Guarini

Caratterizzazione del ruolo del recettore nucleare “Liver X receptor alpha” (LXRα) nei macrofagi infiltranti il linfoma diffuso a grandi cellule e studio della sua modulazione come possibile approccio terapeutico.

Dr. Attilio Guarini

Unravelling the molecular roadmap to CEBPA-mutant driven leukemogenesis.

Dr. Domenico Galetta

Valutazione della suscettibilità ereditaria al microcitoma polmonare: studio in Puglia. 

Dr.ssa Amalia Azzariti

Identificazione di fattori circolanti per la diagnosi, prognosi e/o predizione della risposta alle terapie in patologie tumorali solide.

 

 

Dr.ssa Amalia Azzariti

Messa a punto di modelli cellulari 3D di patologie tumorali solide (patient-derived organoids-PDOs, short term-culture) e loro validazione per lo studio della predizione della risposta ai farmaci e per lo screening di nuovi principi attivi o combinazione di farmaci.

 

Dr.ssa Amalia Azzariti

Ottimizzazione di trattamenti farmacologici mediante creazione di nanodelivery system per il rilascio selettivo di farmaci nei siti tumorali e analisi di metaboliti cellulari

(metabolomica) e di farmaci e loro metaboliti nei fluidi biologici.

 

Dr.ssa Amalia Azzariti

Studio delle caratteristiche cliniche, patologiche e bio-immunologiche di pazienti affetti da carcinoma cutaneo a cellule squamosee ricerca dei fattori predittivi di risposta all’anti-PD1Cemiplimab.

Dr.ssa Stefania Tommasi

Studio del profilo genomico dei pazienti con carcinoma a cellule di Merkel trattati con immunoterapia con checkpoint inibitori.

Dr.ssa Erica Silvestris

CELLULE STAMINALI OVARICHE UMANE: aspetti biologici, proprietà funzionali e potenziale applicazione per la preservazione della fertilità in oncologia

Dr. Alessandro Rizzo

Ricerca delle cellule tumorali circolanti per l’individuazione precoce della risposta /resistenza nelle pazienti trattate con chemioterapia neoadiuvante per carcinoma mammario

Dr. Daniele La Forgia

DENSITY-02: Analisi di interrelazione radio-metabolica multi parametrica per la definizione di un rischio oncologico personalizzato per le neoplasie mammarie

Documenti e Modulistica