Il “Saverio de Bellis” avvia partnership di ricerca in Usa
L’IRCCS 'Saverio de Bellis' ha avviato una partnership con la statunitense Mayo Clinic, sullo studio di nuove terapie farmacologiche nell’ambito dei tumori epato-biliari.
L’IRCCS 'Saverio de Bellis' ha avviato una partnership con la Mayo Clinic, organizzazione statunitense che conta oltre 70 ospedali di ricerca (equivalenti ai nostri Irccs), unanimemente riconosciuta come uno standard di riferimento mondiale nel settore. Il colosso americano ha infatti approvato un progetto di ricerca presentato dal direttore scientifico del “S.de Bellis”, Gianluigi Giannelli, sottoscrivendo un accordo di collaborazione scientifica con l’IRCCS castellanse sullo studio di nuove terapie farmacologiche nell’ambito dei tumori epato-biliari (colangiocarcinomi). La collaborazione prevede il supporto della Mayo Clinic per il materiale biologico necessario a realizzare alcuni modelli sperimentali preclinici, fondamentali per validare e personalizzare nuovi approcci terapeutici, e nuovi biomarcatori per monitorare l’efficacia delle relative terapie.
«Questo tumore - spiega Giannelli - oltre ad essere tra i più letali e rapidamente evolutivi, al momento non dispone di alcuna terapia medica efficace, e persino i pazienti che possono beneficiare di terapia chirurgica hanno una prognosi infausta alla comparsa della recidiva, presente nella quasi totalità dei casi. Il prestigio dell’accordo rappresenta un attestato di apprezzamento per il valore dello studio proposto, frutto di una personale attività scientifica svolta in questo campo in quasi vent'anni».
Intanto, Giannelli lo scorso venerdì 24 Maggio ha ricevuto a Coimbra (Portogallo), unico italiano fra i tre premiati, l’Award dell’ “European Society of Clinical Investigation” per l’articolo scientifico più letto sui tumori epato-biliari.
“L’avanzamento del fronte della conoscenza – conclude il direttore scientifico - non può prescindere da una continua collaborazione tra i diversi gruppi che operano nel settore, specie a questo livello. L’accordo con Mayo Clinic è di fatto un riconoscimento internazionale nel campo scientifico: l’averlo acquisito è una sorta di ‘carta di credito’ che consente di dialogare con i gruppi più importanti al mondo, quelli riconosciuti come opinion leader internazionali. Insomma al di là dell’orgoglio per il nostro Istituto, il fatto dimostra come oggi nella nostra Regione sia possibile svolgere ricerca ai più elevati livelli internazionali”.
Data di pubblicazione:
27/05/2019
Ultimo aggiornamento:
31/05/2019