Azienda Sanitaria Locale

della provincia di Lecce

La decisione di intitolare il DEA del Vito Fazzi al Vescovo di Molfetta è stata deliberata, dopo apposito iter, da ASL Lecce il 13.8.24 con l’auspicio “che la sua attività pastorale, modello di vicinanza e dedizione alla gente, specialmente i più poveri e sofferenti, possa essere esempio per gli operatori sanitari e conforto per i pazienti”.
La cerimonia è stata preceduta, il giorno prima, il 14 dicembre dal Convegno tenutosi nella Sala Episcopio di Piazza Duomo a Lecce ‘Guerra e salute’. Il convegno è stato aperto dall’Arcivescovo di Lecce, Sua Ecc. Rev. ma Mons. Michele Seccia e dal Direttore Generale di ASL Lecce Stefano Rossi.
Sono intervenuti, con approfondite relazioni, Renato Balduzzi, Professore dell’Università Cattolica di Roma e già Ministro della Salute, Salvatore Cipressa Docente di Teologia Morale, Alberto Fedele Direttore Dipartimento di Prevenzione ASL Lecce, Loreto Gesualdo Presidente della Federazione Italiana Società Medico-Scientifiche e Giancarlo Piccinni Presidente della Fondazione Don Tonino Bello.

L’intitolazione è avvenuta nel pomeriggio del 15 dicembre con una celebrazione eucaristica presieduta da S. Em. il Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle cause dei Santi.
Il rito è stato accompagnato da ‘I Cantori di Ippocrate’ diretti dal Maestro Raffaele Lattante.
Infine, alle ore 19 nel Duomo di Lecce si è tenito il concerto ‘Ala di riserva’ diretto dal Maestro Sergio Filippo, a cura di ArtWork.

‘Accresci le nostre riserve di coraggio, raddoppia le provviste d’amore, alimentaci le lampade della speranza’: con queste sue parole saranno accolti pazienti, visitatori e operatori nella hall del Dea Fazzi, per dare conforto e coraggio ai pazienti ricoverati, ai loro cari e a tutti coloro che affrontano la malattia.