Azienda Sanitaria Locale

della provincia di Lecce

Avvio Consultazione pubblica al fine di acquisire proposte ed osservazioni per la predisposizione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione 2014/2016 dell'ASL Lecce.

L'Azienda Sanitaria Locale di Lecce entro il 31 gennaio 2014 deve provvedere ad adottare, ai sensi della Legge 6 novembre 2012, n. 190, il Piano Triennale 2014/2016 per la prevenzione della corruzione, intesa nella sua accezione più ampia comprensiva di ogni forma di illegalità. Scopo del Piano è quello di prevedere le misure ritenute maggiormente utili a prevenire il rischio di corruzione, garantendo al contempo un'adeguata tutela ai dipendenti addetti alle aree potenzialmente più esposte a tale rischio, attraverso l'individuazione di strumenti e percorsi operativi idonei ad orientare in modo univoco e corretto, sia sotto il profilo formale che sotto quello sostanziale, l'azione amministrativa, prevenendo possibili errori riconnessi alla complessità e all'assenza di chiarezza e di omogeneità delle regole di riferimento.

In tale ottica, L'ASL Lecce ha provveduto ad effettuare, di concerto con i Responsabili delle strutture interessate, un'approfondita analisi dei processi individuando, in ragione della loro potenziale esposizione al rischio di corruzione, delle priorità di intervento, sulla base delle indicazioni, della metodologia e dei criteri di valutazione stabiliti per la generalità delle amministrazioni pubbliche dal Piano Nazionale Anticorruzione adottato dal Dipartimento della Funzione Pubblica ai sensi della sopra citata legge 190/2012, ed il cui esito è riportato nel prospetto allegato. Nell'effettuare la suddetta valutazione si è altresì tenuto conto delle misure esistenti (regolamenti, direttive, circolari) utili anche alla prevenzione del rischio di corruzione.

Considerate le sopra esposte finalità di prevenzione e tutela, si ritiene particolarmente utile raccogliere il contributo che possono offrire, attraverso proposte e suggerimenti, gli stakeholders interni ed esterni ed, in particolare: i dipendenti, le organizzazioni sindacali, le associazioni o altre organizzazioni rappresentative dei cittadini, gli enti locali ed altre istituzioni pubbliche, i cittadini fruitori dei servizi aziendali.

Tutte le proposte ed osservazioni potranno essere:

• trasmesse all'indirizzo di posta elettronica prevenzionecorruzione@ausl.le.it, entro e non oltre il 27 gennaio 2014, mediante la compilazione del modello allegato
• inviate direttamente on-line compilando il questionario accessibile a questo link.

Si ringrazia anticipatamente per la collaborazione.

Il Responsabile per la Prevenzione della Corruzione Dott. Vito Gigante