RADIOLOGIA ospedale "Vito Fazzi": non si ravvisa alcuna carenza organizzativa o di programmazione, nè disimpegno

La Direzione Generale precisa in merito alle notizie diramate oggi dai media

Situazione della Radiologia dell'Ospedale V. Fazzi In merito alle notizie sui media odierni che denunciano una situazione di “Radiologia al collasso” presso l'Ospedale V. Fazzi, riportando peraltro esclusivamente il dato della assenza temporanea di due Infermieri, ed alle prese di posizione sui fatti da parte di esponenti politici locali, si precisa quanto segue:

La Radiologia del V. Fazzi vede in questo momento in servizio n. 19 Medici Radiologi su 20 previsti in Dotazione Organica 2011, n. 34 Tecnici Sanitari di Radiologia Medica su 40 e n. 9 Infermieri su 8. Dei 9 Infermieri in servizio, una è assente per infortunio/malattia dal 24 febbraio ed una per malattia dal 13 aprile. Poichè le due malattie non sono sostituibili a norma di legge, trattandosi di assenze brevi, ma entrambe riguardano la Senologia, è stata anticipata una sostituzione per gravidanza, deliberata il 28 aprile, che sarà operativa da venerdì p.v. e resterà in Senologia almeno sino al 7 maggio, data di rientro della titolare. Trattasi quindi di situazione del tutto nei limiti dell'ordinario, rispetto alla quale l'Azienda ha tempestivamente provveduto. Nulla può dirsi invece rispetto ai giudizi politici che, in quanto assolutamente soggettivi, non sono sindacabili da questa Direzione Generale. Preme solo ricordare che in regime di blocco di assunzioni non è ipotizzabile alcun intervento di potenziamento e che, peraltro, con la recente manovra sulla riduzione delle liste di attesa, sia i ritardi che le proteste sono rientrati nei limiti fisiologici. Esclusivamente per particolari prestazioni che richiedono l'intervento dell'Anestesista, la normalizzazione avverrà solo con la imminente copertura dei posti in organico, già autorizzata dalla Regione ed in corso di attuazione. Nessuna carenza di organizzazione o di programmazione, quindi, e nessun disimpegno da parte di nessuno. Le carenze di personale sono comuni a tutti gli Ospedali della rete, ma non va dimenticato che, come richiamato recentemente dalla Regione, ASL Lecce è la seconda in Puglia come numero di dipendenti in rapporto alla popolazione residente. Valdo Mellone - Direttore Generale

Inserito da :

sonia giausa

Data di pubblicazione:

30/04/2014

Ultimo aggiornamento:

13/01/2016