FUNZIONI Il Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro si occupa di tutelare la salute dei lavoratori mediante interventi preventivi e di controllo, in particolare: sorveglianza, prevenzione, tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. Il Servizio è composto da una Direzione, con sede a San Severo, e due uffici periferici territoriali. Attività: - Sorveglianza, prevenzione, tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
- Sorveglianza epidemiologica sulle attività lavorative del territorio per la prevenzione ed il controllo dei rischi e danni da lavoro;
- Sorveglianza epidemiologica su infortuni e malattie professionali;
- Programmi di controllo e vigilanza nei luoghi di lavoro;
- Indagini per infortuni e malattie professionali;
- Vigilanza sulle industrie insalubri;
- Prevenzione delle patologie professionali e lavoro - correlate attraverso il controllo dei fattori di rischio chimico, fisico, biologico ed ergonomico organizzativo;
- Prevenzione degli infortuni attraverso il controllo di impianti, macchine e apparecchiature nei luoghi di lavoro;
- Programmi per il miglioramento della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
- Valutazione e controllo dello stato di salute dei lavoratori;
- Informazione, formazione ed assistenza dell’utenza in materia di igiene, sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento ai lavoratori migranti e stranieri;
- Controllo degli ex-esposti a cancerogeni e a sostanza chimiche con effetti a lungo termine;
- Elaborazione e conduzione di programmi di ricerca per il miglioramento delle condizioni di salute e di igiene e sicurezza del lavoro;
- Valutazione dei luoghi di lavoro e rilascio dei pareri per la tutela della salute di minori;
- Accertamenti di idoneità specifica alla mansione in non esposti a rischio (ex art.5 L.300/70);
- Partecipazione ai collegi medici per il collocamento mirato al lavoro ed altre valutazioni Medico legali;
- Formazione rivolta a soggetti del sistema di prevenzione delle aziende;
- Formazione per utilizzatori di prodotti fitosanitari;
- Controllo e sorveglianza sul corretto utilizzo di prodotti fitosanitari;
- Elaborazione e partecipazione a programmi di ricerca nell’ambito della prevenzione primaria per la parte di competenza;
- Attività di informazione e formazione nell’ambito di programmi di educazione alla salute per la parte di competenza.
- Organizzazione di attività di assistenza e vigilanza alle aziende tramite i Piani Mirati di Prevenzione, secondo quanto previsto dai Programmi Predefiniti del Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025 (PP3 Luoghi di lavoro che promuovono salute, PP6 Piano mirato di prevenzione, PP7 Prevenzione in edilizia ed agricoltura, PP8 Prevenzione del rischio cancerogeno professionale, delle patologie professionali dell’apparato muscolo-scheletrico e del rischio stress correlato al lavoro).
N.B. Per effetto della normativa nazionale e regionale è stato soppresso l’obbligo di vidimazione del registro infortuni Tutela della salute e della sicurezza degli ambienti aperti e confinati - Prevenzione e sicurezza nell’uso di radiazioni ionizzanti e non ionizzanti;
- Promozione della sicurezza stradale;
- Tutela dei lavoratori dal rischio “Amianto”;
- Esame e controllo dei piani di bonifica di materiali contenenti amianto a tutela dei lavoratori e della collettività;
- Predisposizione certificazione di restituibilità, in caso di bonifica di amianto friabile;
- Vigilanza sulle industrie insalubri;
- Verifica di compatibilità urbanistica dei progetti di insediamenti produttivi, industriali, artigianali e commerciali, ai fini della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori;
- Tutela della salute dai rischi per la popolazione lavorativa derivanti dall’utilizzo di sostanze chimiche, preparati ed articoli (REACH);
- Eventuali provvedimenti autorizzativi e/o pareri a tutela dei lavoratori, valutazioni tecniche e pareri;
- Valutazioni preventive ed autorizzazioni in deroga, ai fini della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, di:
- insediamenti produttivi di tipo industriale ed artigianale;
- strutture commerciali;
- strutture turistiche o alberghiere;
- strutture sanitarie, sociali e socio-sanitarie;
- istituti di istruzione, formazione o di educazione;
- strutture di interesse collettivo o comunitario;
- strutture in genere non specificate con presenza di lavoratori.
- Si precisa che a decorrere dal dicembre 2019 i Servizi del Dipartimento di Prevenzione non esprimono pareri igienico sanitari nei casi in cui sia previsto il regime amministrativo dell’asseveramento, come specificato nel D. Lgs 222/2016.
Resta immutato che, ove vincoli urbanistici o architettonici ostino agli adempimenti per i luoghi di lavoro previsti nell’allegato IV del D. Lgs 81/08 (art. 63) o quando il Datore di lavoro intenda utilizzare per attività lavorative locali sotterranei o semisotterranei per i quali vige il divieto di cui all’art. 65 del D. Lgs 81/08, si dovrà acquisire l’autorizzazione dell’organo di vigilanza (SPeSAL) e le relative richieste dovranno essere trasmesse tramite il SUAP (Sportello unico delle Attività Produttive). - Comunicazioni in Edilizia
- Notifiche preliminari ai sensi dell’Art. 99 comma 1 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.: il committente o il responsabile dei lavori, prima dell’inizio dei lavori, trasmette all’Azienda Unità Sanitaria Locale e all’Ispettorato Territoriale del Lavoro nonché, limitatamente ai lavori pubblici, al prefetto territorialmente competenti la notifica preliminare elaborata conformemente all’ALLEGATO XII, nonché gli eventuali aggiornamenti nei casi previsti dalla normativa: a) cantieri di cui all’articolo 90, comma 3, in cui è prevista la presenza di più imprese esecutrici, anche non contemporanea; b) cantieri che, inizialmente non soggetti all’obbligo di notifica, ricadono nelle categorie di cui alla lettera a) per effetto di varianti sopravvenute in corso d’opera; c) cantieri in cui opera un’unica impresa la cui entità presunta di lavoro non sia inferiore a duecento uomini-giorno.
- Il sistema informatizzato di trasmissione delle Notifiche Preliminari On-Line consente al committente o responsabile dei lavori di assolvere in modalità telematica, utilizzando il Link: https://foggia.sisten.it/
- Notifiche e Piani di lavoro Amianto ai sensi degli artt. 250 e 256 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.: nei casi di attività lavorative che possono comportare, per i lavoratori, un’esposizione ad amianto (manutenzione, rimozione dell’amianto o dei materiali contenenti amianto, smaltimento e trattamento dei relativi rifiuti, nonché bonifica delle aree interessate), prima dell’inizio dei lavori il datore di lavoro presenta una notifica all’Organo di vigilanza competente per territorio.
Nelle more della predisposizione del sistema informatizzato di trasmissione delle Notifiche e Piani di Lavoro Amianto, il datore di lavoro assolve tale obbligo utilizzando la PEC del Dipartimento di Prevenzione: dipartimento.prevenzione@mailcert.aslfg.it - Sportello PagoPA della Regione Puglia
Il Codice dell'Amministrazione digitale e il Decreto legge n. 179 del 2012 dispongono l'obbligo, per tutte le Pubbliche Amministrazioni italiane, di accettare pagamenti in formato elettronico avvalendosi della piattaforma tecnologica "nodo dei pagamenti – SPC", denominata PagoPA, predisposta dall’Agenzia per l'Italia Digitale, AgiD, e ora gestita da PagoPA SpA. STAFF |