Piano nazionale Equità nella Salute: attivato l'ambulatorio odontoiatrico
Obiettivo ridurre le barriere di accesso ai servizi sanitari e sociosanitari per le persone vulnerabili dal punto di vista socio-economico, mediante il paradigma della sanità pubblica di prossimità, dell’inclusione attiva, dell’integrazione sociosanitaria e di comunità.
È già operativo, presso il centro polifunzionale Don Pierino Arcieri a Bisceglie in via Aragonesi 1, il primo ambulatorio odontoiatrico dell’Asl Bt relativo nell’ambito del PNES (Programma Nazionale Equità nella Salute) previsto nell’Accordo di Partenariato dell’Italia sulla Programmazione della politica di coesione 2021-2027.
Il programma PNES, finalizzato a fornire assistenza alla popolazione in condizione di bisogno socio-economico, si pone l’obiettivo di rafforzare i servizi sanitari e renderne più equo l'accesso in sette Regioni italiane: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.
L’area di intervento “Contrastare la povertà sanitaria”, ci cui l’INMP (Istituto Nazionale Migrazioni e Povertà) è organismo intermedio, ha l’obiettivo di ridurre le barriere di accesso ai servizi sanitari e sociosanitari per le persone vulnerabili dal punto di vista socio-economico, mediante il paradigma della sanità pubblica di prossimità, dell’inclusione attiva, dell’integrazione sociosanitaria e di comunità.
L'ambulatorio - di cui è responsabile il dott. Bruno Modesti, specialista in Odontostomatologia - è attivo il martedì, giovedì e venerdì dalle ore 15 alle ore 18.
Hanno accesso al servizio i cittadini in considerazione delle seguenti specifiche condizioni:
a) certificazione ISEE al di sotto di euro 10.000;
b) codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) che assicura l’assistenza sanitaria agli stranieri cittadini di Paesi terzi privi di un permesso di soggiorno, e rilasciato su autodichiarazione di indigenza;
c) codice ENI (Europeo Non Iscritto) che garantisce l'accesso alle prestazioni sanitarie ai cittadini comunitari privi di TEAM (Tessera Europea Assistenza Malattia) e privi di requisiti per l'iscrizione al SSN e con autodichiarazione di indigenza;
d) titolarità di esenzioni per reddito, tenendo conto anche delle esenzioni previste a livello regionale;
e) dichiarazione dei Servizi Sociali attestante la situazione di indigenza;
f) dichiarazione attestante la situazione di disagio socio-economico da parte dell’Ente del Terzo Settore (ETS), accreditato e individuato dall’azienda sanitaria (beneficiaria) per la co-progettazione degli interventi sul territorio e la funzione di orientamento dei soggetti in povertà sanitaria verso i servizi sanitari accessibili sul territorio.
L’odontoiatra, ravvisata l’essenzialità e l’indifferibilità del motivo clinico e appresa la condizione di disagio dell’utente, proporrà allo stesso la prestazione gratuita mediante la compilazione di apposita modulistica. Per informazioni e una valutazione preliminare è possibile contattare il seguente numero: 080.3363251.
Le attività previste riguardano la prima visita odontoiatrica con valutazione e inquadramento del paziente, i trattamenti preparativi alla protesi ed infine l’inserimento della protesi rimovibile.
Inserito da :
UOSVD Informazione, Comunicazione, Polo Universitario e Formazione
Data di pubblicazione:
17/12/2024
Ultimo aggiornamento:
17/12/2024
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