Cefalea cronica: domenica 24 novembre open day regionale
I mal di testa non sono tutti uguali, ma alcuni tipi possono essere causa di disabilità per alcune persone. Episodi frequenti e intensi, per più giorni consecutivi e per più mesi, possono significare emicrania o cefalea cronica e vanno trattati con la giusta cura.
La Regione Puglia ha messo a punto un percorso assistenziale diagnostico terapeutico (PDTA) dedicato e individuato i centri di riferimento sul territorio per l’analisi approfondita, la terapia, la prevenzione della cronicità.
Domenica 24 novembre è in programma un Open day su tutto il territorio regionale. Per l'azienda ospedaliero universitaria Policlinico di Bari saranno attivi 5 ambulatori presso la UOC Neurologia "Amaducci" (padiglione chirurgico - 2 piano, ingresso laterale di fronte alla chiesa) e 3 ambulatori per pazienti pediatrici presso la UOC Neurologia Pediatrica (2° piano Giovanni XXIII). Dalle 9 alle 12 sarà possibile effettuare un consulto gratuito indirizzato a chi soffre di mal di testa ricorrenti, intensi e difficili da trattare.
Ci sono molte forme di cefalea che possono essere gestite dal medico di famiglia o dal pediatra o dal neurologo generale. Tuttavia, ci sono situazioni di emicrania cronica e ad alta frequenza, di cefalea a grappolo cronica ed altre forme patologiche in cui è consigliato rivolgersi a un centro specializzato.
Sintomi da monitorare sono i mal di testa ricorrenti più di 15 giorni al mese da almeno tre mesi, cefalee resistenti ai trattamenti comuni, mal di testa accompagnato a nausea, vomito, sensibilità a luce (fotofobia), suoni (fonofobia) e odori (osmofobia). Può per questo essere importante compilare un diario della cefalea, uno strumento di monitoraggio che aiuta i pazienti e i medici a tenere traccia degli episodi di cefalea e a comprenderne meglio le caratteristiche. Compilare un diario della cefalea può essere particolarmente utile per chi soffre di mal di testa frequenti o di cefalee croniche, poiché permette di identificare eventuali fattori scatenanti, frequenza e intensità degli attacchi, durata e risposta ai trattamenti. Sempre sul portale è disponibile un’ampia sezione con le domande più frequenti a cui hanno risposto clinici esperti per orientarsi e avere maggiore consapevolezza su questa patologia.
Data di pubblicazione:
20/11/2024
Ultimo aggiornamento:
20/11/2024
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