Cardiorischio
Le malattie cardiovascolari costituiscono la causa principale di morte, la causa più frequente di ricovero ospedaliero e di invalidità, disabilità e deficit delle funzioni cognitive soprattutto in età avanzata; sono malattie delle quali si conoscono bene i fattori di rischio che indicano la maggiore probabilità di andare incontro alla malattia. Gli studi epidemiologici degli ultimi anni hanno dimostrato la reversibilità del rischio, cioè la possibilità di ridurre o di ritardare la comparsa degli eventi attraverso la riduzione dell’esposizione ai fattori di rischio.
Attualmente, la valutazione del Rischio Cardiovascolare Globale assoluto (RCVG) è la modalità più appropriata per valutare l’effetto dei diversi fattori di rischio (pressione arteriosa, obesità, fumo di sigaretta, ecc.) nei soggetti che non presentano manifestazioni cliniche.
Come previsto dal Piano Regionale della Prevenzione 2005-2007, nel 2007 in Puglia è stato avviato un Progetto dedicato alla prevenzione del rischio cardiovascolare, finalizzato alla promozione nella popolazione pugliese del calcolo del rischio cardiovascolare assoluto individuale.